Cara sorella Renata

Timidezza, sensibilità, lealtà e valore nella famiglia erano sorrette da una tua grande determinazione. Ti piacevano le cose semplici, spontanee e sincere erano le tue caratteristiche.

Hai dedicato la tua intera vita alla famiglia, continuando a sostenere la nostra cara mamma col ristorante e poi prendendoti cura di Lei… successivamente del Tat (zio Bruno)… una vita di casa e lavoro… vita anche fatta di sacrifici e rinunce a favore del cammino intrapreso…

La casa dove siamo nati e cresciuti è sempre stata un punto di riferimento per tutta la famiglia, prima con i nostri genitori e poi con te. Incontri spontanei e quasi sempre associati a un pranzo o cena e deliziosamente preparati da te. La fiamma accesa del focolare, un bicchiere d’acqua, un piatto di cibo caldo e un caffè erano sempre lì pronti ad aspettarmi a qualsiasi ora io arrivassi e ti piaceva condividerlo assieme…

Abbiamo condiviso dei bellissimi momenti, era sufficiente uno sguardo o un cenno per intendersi, non siamo mai stati di grandi parole, non ne era necessario…. eravamo in sintonia…

Con umiltà, determinazione, forza e coraggio sei partita nella lotta al tuo male per essere pronta ad abbracciare il nipote.

L’otto novembre nel tuo cuore si è accesa una nuova fiamma chiamata Eric. Il tuo cuore e il tuo viso si sono illuminati di questa nuova luce, ne eri orgogliosissima e fiera. Mi ricordo quando ci siamo sentiti al telefono mi hai detto con voce emozionata: "Som Ava e al sa ciama Eric" e questa tua luce era ancora più percettibile vedendovi assieme…

Nell’ultimo periodo abbiamo ancora maggiormente rafforzato il nostro legame, mi e ci hai dispensati di consigli e raccomandazioni nel perseguire il nostro cammino sempre all’insegna dell’armonia e serenità della famiglia.

Tutta la tua cara famiglia ti ha assistito in questi ultimi giorni, ti siamo stati vicini, no… no… no… mi devo correggere! Sei tu che ci sei stata vicina fino alla fine. Hai affrontato i tuoi ultimi giorni sempre con determinazione e dignità per aggrapparti a condividere il più possibile ogni attimo di vita con la tua famiglia.

L‘arcobaleno di ricordi, sai, riesce a distruggere la nostalgia di tutti i giorni e mi permette di riabbracciarti ogni giorno in ogni istante. Grazie, cara sorella mia. Grazie perché anche se non sei più qui con me ciò che abbiamo vissuto rende eterna la tua presenza.

Sei stata la migliore sorella che avessi potuto scegliere.

Ciao Cara Sorella Renata sei stata grandissima un forte abbraccio!

****

I contributi destinati a questa rubrica sono pubblicati solo a pagamento. Il testo, di al massimo 2’500 battute spazi compresi, dovrà pervenire alla segreteria del giornale, preferibilmente per posta elettronica (info@laregione.ch). L’importo di fr. 200.– è da versare anticipatamente, prima della pubblicazione. Il giornale non può assicurare che la rubrica esca in una data predefinita. Le persone che consegnano il materiale alla redazione devono pure fornire i loro dati personali. La redazione si riserva di fornire gli stessi a ogni eventuale richiedente.