Criticare è facile

"Dove sono finiti i pacifisti?" si chiede il signor Curzio in una lettera apparsa sul Cdt di lunedì 7 marzo "Assolutamente silenti", si risponde da solo. Gli sarebbe bastato sfogliare all’indietro il giornale per trovare la risposta: a pag. 5 della stessa edizione ecco la foto di Viale della Stazione a Bellinzona gremita da 2’000 manifestanti, silenti sì epperò con in mano un cero che dice tutto. Al signor Curzio, sbadatello!, è sfuggita anche la notizia che pochi giorni prima a Zurigo erano in ben 40mila a manifestare contro il "colonnello Vladimir Putin".

Se mi è concesso, vorrei porre io una domanda al signor Curzio: se davvero ci tiene tanto alla pace, perché non si fa promotore in prima persona di un’iniziativa contro la guerra? Criticare è facile, così com’è facile vedere la pagliuzza altrui piuttosto che riconoscere la propria biblica trave.