Con questa mia, vorrei rimembrare cos’era l’Atte prima della pandemia di Covid. Orbene, tutti i mercoledì e le domeniche ci si poteva recare al centro Atte per pranzare, il menù comprendeva: primo, secondo, dessert, vino e caffè. Costo il più delle volte franchi 15, franchi 20 se vi era qualche specialità. Il tutto preparato da cuochi e volontari. Altre volontarie servivano ai tavoli e preparavano il caffè. C’erano signore che eseguivano lavoretti da appendere al soffitto per decorazione in base alle stagioni.
Si giocava a carte, altri parlavano del più e del meno. Una volta al mese, giocavamo a tombola e si festeggiavano i compleanni. Era stato fondato anche un coro, c’erano altre attività, anche se io non vi ho mai preso parte.
Ora sono passati ormai 2 anni, altre Atte si sono date da fare e hanno riaperto. Alcuni di noi fanno i pendolari tra: Ciossetto, Arbedo, Gambarogno e Piotta finché c’è posto e ci possono accettare, li ringrazio già sin d’ora.
Ma all’assemblea del 22 settembre dov’era il comitato della vecchia gestione? Qualcuno poteva essere presente onde rendere edotti i nuovi componenti e non lasciarli in balia del non sapere.
Detto questo mi sorge una domanda? Atte Bellinzona dov’è andata a finire? Spero di sbagliarmi, ma auguro già al nuovo comitato Buon Natale.