"61 milioni all’anno per violare i diritti umani"? Così inizia l’opuscolo informativo di chi ha lanciato il referendum (frontex-referendum.ch) e sinceramente, con tutto quello che in questi anni abbiamo sentito che accade alle frontiere esterne dell’Europa, questa domanda ha per me una sola risposta possibile ed è un chiaro No, neanche un centesimo per violare i diritti umani! "Vogliamo accettare violenza, miseria, privazione dei diritti alle frontiere esterne"? Decisamente No e abbiamo la possibilità di lanciare un messaggio anche al resto dell’Europa. "Affogati, assiderati, lasciati morire: vogliamo cofinanziare queste morti"? Ancora una volta No. E non potremo nemmeno nasconderci tra qualche anno dietro un non lo sapevamo perché in realtà se solo vogliamo possiamo essere informati su tutto. Tutte le buone energie, le idee e tutti questi milioni (a livello europeo – miliardi) andrebbero convogliati verso un modo di pensare alla migrazione come un dato di fatto e non come a una continua minaccia da cui difendersi a qualsiasi costo, nel vero senso della parola.