La zona 30 è una forma d’intervento urbanistico per la moderazione del traffico nella viabilità urbana. Gli obiettivi sono quelli di rendere la strada più sicura e migliorare la qualità di vita degli abitanti. Nel corso degli anni, le zone 30 sono state utilizzate in Svizzera e in molti comuni ticinesi anche in chiave di lotta all’inquinamento fonico. Lo spunto su questo tema nasce anche da una riflessione avvenuta, incontrando dei turisti e ci siamo soffermati, sul notevole volume di traffico, della mancanza di una zona 30 e degli spazi pubblici nei nuclei.
Da tempo si attende nel nostro Comune l’introduzione di zone a velocità moderata, proprio per salvaguardare la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti. È interessante leggere sul sito dell’Ufficio federale per la prevenzione degli infortuni, i validi argomenti su questo tema. Non credo che ci sia un disinteresse da parte dei cittadini per rivalutare le proprie abitazioni nei nuclei del nostro Comune, anzi si nota un forte incremento edilizio. Senz’altro l’autorità comunale può fare di più. Ridare valore a tutte quelle piazze storiche che per la maggior parte dell’anno sono diventate dei parcheggi. Nell’ultimo Consiglio Comunale è stato approvato il progetto atteso da anni per la creazione di un posteggio pubblico proprio all’entrata del nucleo storico della frazione di Maggia. Speriamo ora che, questo importante investimento venga accompagnato nella prossima legislatura dalla rivalutazione della piazza di Maggia, in modo che questo spazio pubblico possa essere abbellito, creando degli arredi compatibili con il contesto architettonico presente, con poca spesa, in modo che la Piazza possa essere fruita dai residenti e dai turisti quale vero luogo d’incontro e di socializzazione.