Chiasso

Una Chiasso giovane

Nel bel mezzo di una crisi senza precedenti, sanitaria certo, ma anche sociale, economica e finanziaria, i vari candidati sono chiamati a esprimersi sul futuro delle loro città. Se già in una situazione di normalità questo esercizio non risulta proprio semplice, figurarsi nel 2021.
Tutti siamo consci che gli effetti di quanto stiamo vivendo dureranno per anni e grande attenzione dovremo prestare ai giovani, cui abbiamo chiesto enormi sacrifici negli ultimi dodici mesi: sebbene a ogni tornata elettorale si faccia spesso riferimento a loro, la politica sembra poi dimenticarsi in fretta delle loro necessità. Nei prossimi anni sarà imperativo invece metterli al centro dell’agenda politica: dovranno essere ascoltati, capiti e aiutati con misure che ne sostengano la formazione, lo svago e la crescita.
Chiasso vedrà sorgere una nuova scuola e si trova a pochi chilometri da un centro universitario: l’elevato tasso di appartamenti sfitti e le pigioni abbordabili potrebbero renderla il luogo ideale per accogliere numerosi studenti. Per fare questo, sarà imperativo offrire loro luoghi aggregativi, ma anche spazi in cui praticare i loro passatempi, curare le loro passioni e svolgere, perché no, le proprie professioni artistiche. Da questo punto di vista, sono convinto che la collaborazione pubblico-privato e il coinvolgimento delle associazioni culturali già attive sul territorio possa solo favorire questo processo.
Chiasso è chiamata a ripensare il proprio presente e futuro: dato che quest’ultimo appartiene ai giovani, non possiamo proprio più esimerci dal coinvolgerli.