Al vaglio l'ipotesi della chiusura delle frontiere: se ne discuterà in un vertice trilaterale il 28 agosto
Gli Stati baltici e la Polonia stanno discutendo la possibilità di chiudere completamente i confini con la Bielorussia. Lo ha comunicato oggi, giovedì 17 agosto, la ministra degli Interni lituana, Agne Bilotaite.
La ministra ha aggiunto che una decisione in merito verrà presa nel corso di un trilaterale che si terrà il prossimo 28 agosto a Varsavia, con la partecipazione dei ministri degli Interni di Lituania, Lettonia e Polonia. Bilotaite ha aggiunto di aver già discusso la questione della chiusura totale della frontiera con la Bielorussia con il suo omologo polacco, Mariusz Blaszczak, la scorsa settimana.
Il ministro degli Interni lettone, Maris Kucinskis, ha commentato la notizia osservando che "la chiusura del confine con la Bielorussia può essere efficace contro gli elementi della guerra ibrida attuata dal regime di Lukashenko solo se attuata da tutti e tre i Paesi di confine – Lettonia, Lituania e Polonia – contemporaneamente".
Nel corso delle ultime settimane, i tre Paesi hanno guardato alla situazione in Bielorussia con crescenti timori. La presenza della Wagner nel Paese e la paura di provocazioni ha indotto Lituania, Lettonia e Polonia ad aumentare sensibilmente il livello di attenzione ai confini, anche con l'invio – in particolar modo nel caso della Polonia – di forze aggiuntive alle frontiere.
Il sensibile aumento dei flussi migratori clandestini in arrivo dalla Bielorussia hanno inoltre alzato il livello di guardia su possibili utilizzi dei migranti come strumento di guerra ibrida.