L’Arpa ha certificato il superamento del valore limite della media giornaliera di PM10. ‘Salvo’ il territorio della Pedemontana
Lo smog in Lombardia impone per domani, 19 novembre, l’attivazione in otto province delle misure di primo livello. Non ci sono Como, Varese, Lecco e Sondrio, le province pedemontane a ridosso dei cantoni Ticino e Grigioni, dove la qualità dell’aria per ora non è allarmante, anche se sarebbe sbagliato farsi illusioni. Le province interessate dai divieti sono Milano, Bergamo, Brescia, Monza, Pavia, Lodi, Cremona e Mantova. I dati pubblicati oggi dall’Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa) hanno certificato il quarto giorno consecutivo di superamento del valore limite riferito alla media giornaliera di PM10 nelle province di Bergamo e Brescia; il terzo giorno a Milano, Monza, Pavia, Lodi e Cremona; il secondo giorno a Mantova. Da domani scatta il divieto di circolazione dei veicoli fino a euro 1 benzina e fino a euro 4 diesel. Saranno inoltre vigenti il divieto di utilizzo degli impianti termici alimentati a biomassa legnosa, il divieto di spandimento dei liquami zootecnici salvo iniezione, la riduzione di un grado delle temperature massime nelle abitazioni.