Confine

Cala l’inquinamento nel Nord della Lombardia

I dati pubblicati dall’Agenzia europea dell’ambiente sulla qualità dell’aria sono incoraggianti. Diminuite le polveri sottili a Como e Varese

Cielo più limpido e con meno smog
(Ti-Press (archivio))
1 gennaio 2024
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Nelle province di Como, Varese, Lecco e Sondrio il 2023 è stato l’anno con l’aria più pulita di sempre. A certificarlo sono i dati forniti dall’Agenzia europea dell’ambiente sulla qualità dell’aria e dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Lombardia (Arpa), che quotidianamente monitora i veleni che finiscono nei polmoni dei lombardi, con particolare attenzione alle polveri sottili. Buone notizie anche per il Mendrisiotto in quanto l’inquinamento atmosferico non si ferma in dogana.

Valori al di sotto delle soglie europee

Nei tre capoluoghi della storicamente inquinata Lombardia industriale (Como, Varese e Lecco), il 2023 ha registrato una media annua di Pm10 inferiore ai 20 microgrammi per metro cubo, un valore che non solo è conforme alle soglie Ue (40 microgrammi/mc), ma è vicino all’obiettivo fissato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (15 milligrammi/mc come media annua). Stessi valori anche in provincia di Sondrio. Il miglioramento della qualità dell’aria delle province pedemontane lombarde, quelle limitrofe al Ticino e ai Grigioni, è confermato dai livelli medi rilevati dalle centraline urbane installate dall’Arpa, oltre che nei capoluoghi anche in numerosi comuni. Lo scorso anno rispetto al 2022 i livelli medi sono migliorati in misura maggiore a Como e Varese: il capoluogo lariano è passato da 28,6 a 21,9 microgrammi/mc, mentre Varese è calato da 23,4 a 19,4 microgrammi/mc. Sul fondo della classifica (maglia nera che in questo caso è molto apprezzata) si trova Lecco con un livello medio di 18 microgrammi/mc.

L’Agenzia europea dell’ambiente sulla qualità dell’aria, ha fornito anche i dati riferiti al 2022, primo fra tutti i decessi che si sarebbero potuti evitare se fossero state rispettate le indicazioni dell’Oms sui livelli massimi di veleni nell'aria: sono stati 25mila i decessi in Lombardia a causa delle polveri sottili. Di questi 850 in provincia di Como, 1’090 nel Varesotto, 450 a Lecco e 163 a Sondrio.