Autista comasco avrebbe rivolto insulti razzisti a una donna

Un autista dell’Asf autolinee è ‘indagato’ dai capi d’area dell’azienda che gestisce il servizio pubblico locale di Como, per aver rivolto pesanti insulti razzisti a una giovane di colore. La donna aveva chiesto di scendere alla fermata del vecchio ospedale Sant’Anna, in via Napoleona. A segnalare l’accaduto all’Asf sono stati quattro studenti che lunedì pomeriggio si trovavano sul bus, partito da Como e diretto a Bregnano. In via Napoleona, il bus si è fermato, ma solo per far salire gli studenti. Non si è invece fermato in piazza Camerlata, dove c’erano diversi studenti in attesa di salire.

La situazione – stando alla segnalazione – è peggiorata in via Pasquale Paoli, davanti al Liceo Giovio. Alle rimostranze della donna, che avrebbe voluto finalmente scendere dal bus, l’autista ha continuato a insultarla, prima di aprire la porta anteriore.

I quattro studenti che si sono rivolti all’Asf hanno segnalato anche un altro spiacevole episodio. In quella circostanza, l’autista non aveva fatto salire alcuni studenti della Magistris Comacini, rivolgendosi con pesanti e volgari allusioni alla madre di un ragazzo di colore. Asf ha assicurato che quanto segnalato sarà accertato e che saranno “presi i provvedimenti necessari”.