L’aggressione verbale nei confronti di una passeggera di colore è avvenuta l’11 novembre su un bus di Como. Il conducente riceverà una pesante sanzione
Provvedimento disciplinare che sfocerà in una pesante sanzione per l’autista dell’Asf autolinee che lunedì pomeriggio in via Pasquale Paoli a Como ha chiamato una giovane passeggera di colore “scimmia selvaggia”, “animale”, invitandola a “tornare nella giungla”. Insulti razzisti che quattro studenti che si trovavano sul bus hanno segnalato alla società di gestione del trasporto pubblico urbano ed extraurbano. L’autista ha ammesso l’aggressione verbale. Da qui la decisione di Asf di inviare all’autista il provvedimento disciplinare. A comunicarlo è stato Massimo Bertazzoli, amministratore delegato di Asf: “L’azienda è molto dispiaciuta dell’accaduto, abbiamo un codice etico in cui i dipendenti si debbono attenere. Non tolleriamo comportamenti di questo genere. Anche se provocato, nulla giustifica il comportamento del nostro conducente”. La giovane donna di colore aveva chiesto di scendere alla fermata di via Napoleone, davanti al Sant’Anna. Richiesta rifiutata dall’autista. Ne è nata una discussione. Terminata in via Pasquale Paoli.