Il professionista patteggia una pena di 2 anni e mezzo. Era stato trovato con stupefacenti e bilancino nello studio
Due anni e mezzo di reclusione: è la condanna patteggiata dal 51enne fisioterapista originario di Mendrisio, con studio professionale a Carlazzo, arrestato nello scorso ottobre per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un blitz nello studio, la Guardia di finanza sequestrò 73 grammi di cocaina, 7 grammi di eroina e 21 di hashish, che sul mercato dello spaccio avrebbero fruttato circa 7mila euro. Nello studio del fisioterapista erano stati trovati un bilancino di precisione, utilizzato per confezionare le dosi, e una discreta somma in euro e franchi. L’entità della pena è stata determinata a seguito dell’accordo fra l’accusa (pm Giuseppe Rose) e difesa (avvocato Massimo Di Marco). Al fisioterapista è stata inflitta anche una multa di 5mila euro.
Nel corso di un interrogatorio, il 51enne aveva ammesso di aver cedute dosi a dei clienti. Il fisioterapista è molto conosciuto in Ticino, essendo stato sino al novembre 2017 titolare di uno studio a Viganello. Inoltre, sempre in Ticino ha maturato esperienza nel settore sportivo agonistico, collaborando con una società di hockey, una di calcio e una di tennis femminile.
I finanzieri lo scorso 20 ottobre si erano recati nello studio di Carlazzo per verificare i titoli abilitativi del fisioterapista. L’uomo continua a essere indagato per l’ipotesi di reato di esercizio della professione sanitaria. Diplomato nel Canton Grigioni, non ha mai ottenuto l’abilitazione per praticare in Italia.