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Don Roberto, ‘esempio d’incondizionato amore per il prossimo’

Il sacerdote ucciso nel settembre 2020 a Como è stato insignito dell’Abbondino d’oro. Le parole della sorella e del cardinale Cantoni

Como non dimentica
(archivio Ti-Press)
22 gennaio 2023
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"Per essere stato mite maestro di virtù e limpido esempio d’incondizionato e gratuito amore per il prossimo, donando tutto sé stesso, fino al sacrificio della sua vita". Sono queste le motivazione dell’Abbondino d’oro, benemerenza civica di Como, assegnato sabato 21 gennaio a don Roberto Malgesini, il sacerdote degli ultimi, ucciso con quindici coltellate la mattina del 15 settembre 2020 in piazza San Rocco, mentre si accingeva a fare il giro della città per consegnare la colazione ai senzatetto.

L’Abbondino d’oro è stato ritirato dalla sorella Caterina e dai volontari di don Roberto. La cerimonia si è tenuta nella biblioteca comunale ‘Paolo Borsellino’ di Como. Caterina Malgesini si è limitata a ringraziare commentando: "Sono come mio fratello. Schivo, silenzioso, sorridente e sempre pronto a mettersi al servizio degli ultimi e dei detenuti del Bassone".

Alla cerimonia era presente il cardinale Oscar Cantoni, vescovo della Diocesi di Como. "Don Roberto è stato una pietra d’inciampo: disturbava anche a livello ecclesiastico, oltre che nella società civile. Sapeva di rischiare, anche io gli avevo detto di fare attenzione. Lui alzava le spalle... Signore, donaci altri folli come don Roberto capaci di rischiare e donare la loro vita".

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