E su Facebook è battaglia tra automobilisti a cavallo della frontiera a colpi di foto e di targhe
Il neosindaco di Como Alessandro Rapinese sembra aver fatto scuola. Anche a Cernobbio è stato deciso, infatti, di rimuovere le autovetture targate Ticino trovate in divieto di sosta. La conferma è nei post pubblicati sul gruppo Facebook ‘Sei di Cernobbio se...’. In una foto è ritratta una Mini rimossa da via Borsieri e da alcuni giorni in divieto di sosta, in altre immagini si vedono veicoli ticinesi posteggiati a cavallo di due posti destinati ai residenti. I commenti ‘anti-ticinesi’ sono molteplici.
Si lamenta una supposta mancanza di rispetto da parte degli automobilisti svizzeri, i quali non ossequierebbero le norme del codice della strada in vigore nei comuni di confine. Ecco allora che a Cernobbio dall’esasperazione scaturisce il desiderio di avere qualcuno che affronti il problema di petto. E chi potrebbe mai essere questo qualcuno? "Servirebbe Rapinese anche da noi".
C’è chi interpreta la rimozione della Mini come una risposta alle speranze degli abitanti. Intanto, sembra continuare la ‘faida’ tra automobilisti italiani e ticinesi, come confermato dalla presenza di gruppi Facebook impegnati a raccogliere foto di macchine con targa italiana o svizzera (a seconda del gruppo in cui vengono postate) per mostrare l’inciviltà degli uni o degli altri.