È stata applicata una riduzione di 25 centesimi al litro, con i prezzi che sono quindi scesi sotto i 2 euro
Già dal primo pomeriggio di oggi, martedì 22 marzo, è stato applicato lo sconto sulla benzina deciso dal governo italiano col taglio delle accise di 25 centesimi di euro al litro. I prezzi sono stati adeguati dalla maggioranza dei benzinai della fascia di confine: sia la benzina che il gasolio sono scesi a 2 euro al litro. La verde in alcuni distributori costa 1,79 euro al litro, il gasolio 1,86 euro. La riduzione delle accise sui carburanti e quindi del prezzo di vendita hanno una doppia valenza nel Comasco e nel Varesotto perché qui, oltre al caro benzina, i distributori subiscono da sempre la concorrenza della vicina Svizzera, anche a seguito della sospensione della "Carta sconto" regionale. Con i nuovi prezzi è più conveniente fare il pieno a Como che a Chiasso. La notizia della benzina scontata è stata accolta positivamente dai benzinai, oltre che dagli automobilisti. Le associazioni dei benzinai fanno sapere: "Siamo contenti soprattutto per il cittadino, perché così avrà un indubbio vantaggio. Inoltre, in questo modo, torneremo a essere appetibili rispetto al Canton Ticino, anche se bisognerà vedere come reagiranno Oltrefrontiera". Lo sconto sarà in vigore sino al 30 aprile. Poi, si vedrà.