Plauso all’iniziativa da Papa Francesco sul ricettario realizzato in carcere, intitolato ‘Cucinare al fresco’
"Cucinare al fresco": è una raccolta di ricette realizzate rigorosamente dietro alle sbarre. Quelle del Bassone, carcere di Como. E gli autori dell’iniziativa non sono grandi chef e nemmeno scrittori di professione, ma quattro gruppi di reclusi che si sono messi in gioco per realizzare una pubblicazione dedicata al food. È il progetto il cui scopo, come si può ben comprendere, è arrivato anche nelle mani di Papa Francesco, che applaude il ricettario realizzato dai detenuti per il numero di Natale che era stato dedicato al Santo Padre che, dopo averlo letto, attraverso la segreteria pontificia ha espresso un giudizio positivo sull’iniziativa. "Papa Francesco – si legge nella missiva – incoraggia a proseguire nell’impegno al servizio del bene e a favore dei più svantaggiati, oggi maggiormente provati dal contesto pandemico". Il gruppo, coordinato da Arianna Augustoni, giornalista e volontaria carceraria, dopo quattro anni è ancora pienamente operativo e non intende arrendersi di fronte a nulla. Entro la fine della settimana arriverà un altro ricettario, dedicato alla Festa del papà.