A comunicarlo è stata la stessa Diocesi locale. 'Collaboreremo con le autorità per accertare la verità dei fatti'
Un vice parroco del Varesotto è stato arrestato dalla Polizia con l’accusa di abusi sessuali su minori. Le violenze sarebbero state commesse nel periodo tra febbraio 2020 e maggio 2021 su almeno cinque vittime di età compresa trai 10 e i 16 anni. Il sacerdote si trova ora agli arresti domiciliari. Dopo l’ordinazione avvenuta nel giugno 2019, il sacerdote ha ricevuto l’incarico di vicario parrocchiale. Le indagini sono scaturite dalle denunce sporte da alcune madri che avevano captato segnali di disagio dopo aver parlato coi figli. I minori hanno poi denunciato gli abusi durante le audizioni protette. È attesi l’interrogatorio di garanzia davanti alla giudice.
A dare notizia dell’arresto è stata la stessa Diocesi, la quale "prende atto con stupore e dolore della vicenda'' si legge nella nota, ''e si impegna sin da subito ad approfondire i fatti, applicando le indicazioni del diritto universale della Chiesa e della Cei, seguendo le indicazioni che le verranno date dalla Santa Sede. Nell’assicurare la più completa disponibilità alla collaborazione con l’autorità giudiziaria per accertare la verità dei fatti, la Diocesi desidera altresì precisare che non è mai giunta alla Curia, al Vicario di zona e al parroco alcuna segnalazione relativa ai fatti oggetto dell’indagine”. L’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini,''esprime la propria vicinanza alle comunità parrocchiali di Busto Garolfo e in particolare a tutti i soggetti in vario modo coinvolti nella vicenda''.