Confine

Mobilità transfrontaliera, anche Como aderisce a ‘Smisto’

La sperimentazione del progetto Interreg entra nel vivo. Individuate due aree per incentivare il car pooling

Sei mesi di sperimentazione (archivio Ti-Press)
21 maggio 2021
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Entra nel vivo la fase di sperimentazione del progetto Interreg ‘Smisto’, per lo sviluppo della mobilità integrata e sostenibile e la promozione del car pooling transfrontaliero tra Ticino e Lombardia. Nei giorni scorsi, con una delibera della giunta, il Comune di Como ha aderito al progetto, il cui ambito territoriale è quello compreso tra i laghi Lario, Ceresio e Verbano e che intende promuovere l’integrazione (offerta, orari e tariffe) dei servizi di trasporto pubblico gomma-ferro-navigazione nelle aree transfrontaliere e che è sostenuto finanziariamente da Regione Lombardia (1 milione e 689 mila euro) e Canton Ticino (995 mila franchi).

Nei prossimi sei mesi a Como si procederà alla sperimentazione, con aree messe a disposizione appositamente per promuovere il car pooling, ossia l’uso condiviso dell’auto per raggiungere il luogo di lavoro, l’uso delle navette aziendali e, dove possibile, del mezzo pubblico. Nel capoluogo lariano sono state individuate l’area a sosta libera sottostante il viadotto autostradale in via Bellinzona e il parcheggio d'interscambio che si trova nei pressi della stazione di Como Nord Grandate. La sperimentazione prevede per il Comune di Como l’installazione della segnaletica verticale, fornita gratuitamente dai promotori del progetto, nelle aree individuate, senza necessità di prevedere riserve per i posti auto, nonché il supporto amministrativo e logistico, e l’impegno a partecipare alla successiva attività di monitoraggio.

Oltre a Regione Lombardia e Canton Ticino, nella realizzazione del progetto Smisto sono in campo anche Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio, Società Navigazione Lago di Lugano, Agenzia del Trasporto pubblico locale del bacino Como-Lecco-Varese e Gestione Governativa Navigazione Laghi. Con la sperimentazione che a breve inizierà a Como il progetto, rivolto alle migliaia di frontalieri che ogni giorno varcano il confine per lavoro, inizia a concretizzarsi.