Via libera dall'autorità locale anche al progetto di costruzione di 120 posteggi per favorire la mobilità dei frontalieri e il car pooling
A Lavena Ponte Tresa nei giorni scorsi in località Spiaggette sono iniziati i lavori per la rivalutazione della fascia a lago interamente finanziati con un contributo di 200 mila euro dal Comitato internazionale delle acque italo-svizzere (Cipais). Lavori che, coordinati dall'Autorità di Bacino del Ceresio, presieduta dal sindaco di Lavena Ponte Tresa Massimo Mastromarino, consistono nell'estirpazione del poligono giapponese, nella salvaguardia del canneto, nella realizzazione di letti di frega e altri dispositivi per la riproduzione ittica e nella sistemazione del percorso naturalistico esistente. Inoltre, è prevista la realizzazione di 25 posti auto, in pavimentazione permeabile, in sostituzione di quelli ora collocati dell'area destinata a diventare parco pubblico a lago. I lavori termineranno entro il 31 dicembre di quest'anno. A Lavena Ponte Tresa dalla giunta municipale è stato approvato il progetto per un nuovo parcheggio con 120 posti auto per la mobilità frontalieri, favorendo il car pooling. Il nuovo parcheggio che sarà realizzato nella zona “ex Asl”, in via Argine Dovrana, sarà a misura di cittadino, di frontaliere e di turista, come si intuisce dalla presenza, nel raggio di poche centinaia di metri, dello stabile destinato al nuovo poliambulatorio, di numerosi esercizi commerciali e del valico doganale. L’investimento, per un milione di euro, è interamente sostenuto da Regione Lombardia all’interno del programma Interreg Italia-Svizzera. Il programma prevede che i lavori saranno completati entro il novembre del 2022.