Confine

Vigezzo, Malesco lascia l'Unione Montana

Il Comune ha deciso di uscire dal gremio per motivi di risparmio. I costi erano eccessivi per rapporto ai benefici

4 giugno 2020
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Il Comune di Malesco esce dall'Unione Montana Valle Vigezzo. La decisione è stata assunta dal consiglio comunale lunedì scorso. Come riportato dal portale Ossolanews.it, la decisione di abbandonare il gremio è stata comunicata  dal sindaco Enrico Barbazza, già presidente della stessa Unione: «Ho lasciato la carica per problemi personali di incompatibilità con alcuni colleghi ma la scelta che portiamo ora in discussione - ha chiarito - si basa su presupposti specificatamente legati ad aspetti amministrativi-contabili. Il Comune di Malesco in tutto questo tempo ha sempre pagato molto all'Unione, soprattutto perchè è il Comune più grande, ma l'analisi costi-benefici non è stata così generosa nei confronti di Malesco. Il nostro Comune è in grado di gestirsi autonomamente, poi valuteremo ovviamente una convenzione con un'Unione vicina o la stessa Unione Valle Vigezzo per la gestione dei fondi Ato e le funzioni montana». Una scelta, insomma, dettata esclusivamente da questioni di risparmio. «L'Unione Vigezzo come tutte le altre ha sempre meno risorse, ma i costi del personale ci sono e nel caso in cui l'ente non sia più in grado di sostenerli, questi dovranno poi ricadere sui singoli Comuni che fanno parte dell'Unione: ripeto, noi come Comune siamo strutturati per poterci gestire autonomamente» _ ha concluso il numero uno della giunta municipale.
 

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