Fra sabato e domenica tante proposte musicali e il conferimento dello Swiss Jazz Award 2023 al sassofonista, compositore e arrangiatore Christoph Grab
Il venerdì è agli sgoccioli e fra qualche ora inizierà il fine settimana, anche quello della 39esima edizione di JazzAscona, che propone un sabato all'insegna della Swing Era e Thelonious Monk. Fra le diverse proposte segnaliamo il concerto dell'ora di pranzo che si svolgerà nel nuovo spazio New Orleans Terrace, che sarà calcato, alle 11.45 e alle 13.45, dagli Hot Gravel Eskimos, nuovo gruppo di Mauro L. Porro (fondatore dei Chicago Stompers) che eseguirà un repertorio jazz degli anni 30 e 40 del secolo scorso con una presenza scenica ispirata alle mode della Swing Era.
La serata di domani sarà altresì l'occasione per conferire lo Swiss Jazz Award 2023 al sassofonista, compositore e arrangiatore Christoph Grab, uno dei più significativi, versatili e creativi jazz men svizzeri che si esibirà (Stage Chiesa, alle 22) con le sue ‘Reflections’, in cui l’artista reinterpreta, accompagnato dal suo quintetto base (ma senza pianoforte), la musica di Thelonious Monk.
Sullo Stage New Orleans, alle 22.30, si terrà il secondo dei due appuntamenti con John Boutté e la Nojo 7.
Domenica, alcuni appuntamenti catapulteranno il pubblico nelle atmosfere cubane. Lo Stage Biblioteca, alle 18.30, vedrà salire sul palco la giovane Manon Mullener con il suo quintetto latin jazz, mentre lo Stage New Orleans, una manciata di ore più tardi (alle 20), ospiterà il concerto del percussionista, compositore e band-leader Alexey Marti che, con la formazione Afrogumbo, proporrà un approccio personale al genere del latin jazz, incrociando le tradizioni musicali di Cuba e le percussioni spirituali bata dell'Africa occidentale con influenze dal trad jazz, la second line, il blues, il jazz e il funk di New Orleans.
Il programma con tutti i concerti (che sono gratuiti) è consultabile sul sito www.jazzascona.ch.