Martedì 28 e mercoledì 29 marzo alle 20.45 a Bellinzona, l'opera scritta nel 1895 dal drammaturgo russo
Scritto da Anton Čechov nel 1895, per sua stessa ammissione “andando contro le convenzioni teatrali in un modo terribile”, ‘Il gabbiano’, alla sua prima rappresentazione, fu un clamoroso fiasco. Colpa del suo mondo di amori non corrisposti e illusioni perdute, inizialmente non compresi. Scosso dall'insuccesso, Čechov pensò di abbandonare per sempre la scrittura teatrale, ma il successo delle repliche successive lo fecero ricredere. Due anni più tardi, l'opera trionfò nella produzione diretta da Stanislavskij.
‘Il gabbiano’ arriva al Teatro Sociale, martedì 28 e mercoledì 29 marzo alle 20.45, nella versione di Leonardo Lidi, nuova stella del teatro italiano. Sul palco, Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Ilaria Falini, Christian La Rosa, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Orietta Notari, Tino Rossi, Massimiliano Speziani e Giuliana Vigogna. Il 28 marzo, dopo lo spettacolo, incontro con la compagnia; il 29 marzo alle 20, introduzione allo spettacolo.
I biglietti sono ottenibili presso l'InfoPoint Bellinzona, su www.ticketcorner.ch e relativi punti vendita.