L'annullamento degli spettacoli a causa del coronavirus, spinge l'associazione professionale a chiedere al governo di assumersi le sue responsabilità
"Le misure adottate dalla Confederazione e dai Cantoni comportano per molte operatrici e molti operatori della scena teatrale indipendente un’importante perdita economica. Numerosi spettacoli previsti entro il 15 marzo dovranno essere annullati. Se i contagi virali dovessero aumentare, v’è da ritenere che il divieto verrà prolungato e/o che saranno introdotte restrizioni ancora più rigorose". Lo fa presente l'associazione professionale 't. - Professionisti dello spettacolo Svizzera', attraverso una presa di posizione diramata alle redazioni, in merito alle conseguenze dell'annullamento di spettacoli proposti dalle compagnie di teatro indipendente svizzere.
"Il governo svizzero ha optato per misure drastiche nella lotta al coronavirus dando prova di senso di responsabilità", riportano nel comunicato. Tuttavia, sempre secondo l'associazione professionale, il governo deve assumersi anche le responsabilità per il danno economico che artiste ed artisti indipendenti, così come gli operatori e le operatrici dietro le quinte, subiranno in seguito alle misure precauzionali, affinché trovino le soluzioni per mitigarlo e compensarlo.
L'annullamento degli spettacoli, si legge nel testo, incide notevolmente sul reddito, anche se è una misura di due sole settimane. "Il mancato introito comporta serie conseguenze per le artiste e gli artisti, che spesso hanno lo statuto di lavoratori autonomi con scarso margine economico e che contano sui cachet come entrate fisse". Inoltre, gli spettacoli annullati portano a serie conseguenze finanziarie anche per le persone dietro le quinte, vale a dire coloro che si occupano di tecnica, scenografia o costumi.
Si legge ancora nel comunicato che t., Suisseculture e altre organizzazioni culturali stanno "valutando le conseguenze legali risultanti per i nostri affiliati in seguito ad annullamenti di spettacoli a causa di misure anticoronavirus". L’associazione professionale rappresenta gli interessi di 1'750 operatrici e operatori del teatro professionale indipendente.