Scienze

Dopo il ‘nulla’ avvertito il battito della sonda spaziale

Una buona notizia per la Voyager 2: per gli scienziati è ancora operativa a 20 miliardi di km dalla Terra e si trova sempre nella giusta traiettoria

Bip bip
(Keystone)
4 agosto 2023
|

È stato sentito il ‘battito’ della Voyager 2, la sonda della Nasa che si trova a 20 miliardi di chilometri dalla Terra, ormai fuori dal sistema solare. A causa di un errore di comando, pochi giorni fa si erano persi i contatti ma la rete di comunicazioni per lo spazio profondo è riuscita a rilevare un segnale che potrà essere usato come canale per rimettere la sonda nel giusto assetto e riattivare le comunicazioni.

In seguito a un comando errato, lo scorso 21 luglio l'iconica sonda della Nasa che nel corso degli anni ci aveva mostrato per la prima volta da vicino alcuni degli oggetti che si trovano nei luoghi più remoti dello spazio si è inavvertitamente orientata in modo sbagliato.

Un'angolazione errata, di appena 2 gradi, che non permette la comunicazione tra la sonda e le antenne terrestri del Deep Space Network, impedendo alla sonda di ricevere comandi e trasmettere dati sulla Terra. I responsabili della Nasa hanno ora comunicato di essere riusciti a rilevare il ‘battito’ della sonda, sono infatti riusciti a intercettare il segnale portante che il veicolo usa per inviare i dati. Una buona notizia che dimostra che la sonda è ancora operativa e si trova sempre nella giusta traiettoria.

Sebbene la missione preveda che il veicolo spaziale in modo automatico esegua una manovra periodica per ripuntare le antenne nella giusta direzione i tecnici tenteranno di impartire alla sonda i comandi per riattivare le comunicazioni. Per farlo sarà lanciato un ‘grido’, un segnale ad alta potenza, con le istruzioni per girare l'antenna nel modo corretto.

Un tentativo che però potrebbe non funzionare, in tal caso si dovrà attendere la manovra di riallineamento che la sonda esegue periodicamente in modo automatico: la prossima è prevista il 15 ottobre.