Culture

Premio Lilly Ronchetti a Lou Lepori

Con ‘Nuovi amori. Raccolta di racconti’, è il primo ticinese a essere insignito del riconoscimento che porta il nome della poetessa di Winterthur

Pierre Lepori
(Keystone)
5 dicembre 2023
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Ticinese classe 1968, nato a Lugano e residente a Losanna, Lou Lepori, anche noto come Pierre Lepori, è stato insignito del Premio Lilly Ronchetti per il suo progetto ‘Nuovi amori. Raccolta di racconti’, riconoscimento che l'associazione A*dS Autrici e autori della Svizzera assegna per l'ottava volta. Creato nel 2009 grazie a un lascito della poetessa di Winterthur (Zh) Lilly Ronchetti, il premio che porta il suo nome viene assegnato ogni due anni ad autori di età superiore ai 40 anni. Il riconoscimento, dotato di 3mila franchi, consiste in un soggiorno di studio di un mese a Parigi.

Lepori è il primo ticinese ad aggiudicarsi il premio Lilly Ronchetti. Il ticinese ha pubblicato raccolte di poesie (‘Qualunque sia il nome’, Prix Schiller 2004; ‘Quasi amore’, del 2018), saggi e romanzi (‘Grisù’, ‘Sessualità’, ‘Come cani’, ‘Effetto notte’) da lui stesso tradotti in francese. Oltre a essere scrittore, Lepori ha anche messo in scena quattro pièces teatrali. Nel 2024 è prevista la pubblicazione del suo nuovo romanzo ‘La città dolce’ (Effigie).

Dottore in scienze del teatro, collabora con l'Alta scuola d'arte di Berna. Ha fondato la rivista queer Hétérographe (2009-2013) e la compagnia Tome Trois Théâtre. Scrive in italiano e francese, l'auto-traduzione è parte integrante della sua pratica, ma la traduzione di altri include Gustave Roud, Monique Laederach, Leopoldo Lonati, Sandro Penna e Mathilde Vischer. I suoi libri sono stati tradotti anche in tedesco e inglese.