Castellinaria

Tutto è pronto a Castellinaria, che annuncia Gianmarco Tognazzi

Il Festival del cinema giovane prende il via sabato 18 novembre. Venerdì 24, il Leonardo Blum di ‘Alter Ego’ a Giubiasco per l'anteprima del poliziesco

Gianmarco Tognazzi
(Simone Mengan)
16 novembre 2023
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Oltre agli annunciati due registi Erik Bernasconi e Robert Ralston, ai produttori e agli sceneggiatori Carlotta Balestrieri, Claudia Bellana e Andrea Valeri, Castellinaria – dal 18 al 25 novembre – annuncia la presenza a Giubiasco di Gianmarco Tognazzi, a popolare l'anteprima di ‘Alter Ego’, thriller poliziesco prodotto da Amka Films in co-produzione con Rsi Radiotelevisione svizzera Ssr Srg. Registi e squadra investigativa pressoché al completo saranno al Mercato Coperto per la proiezione delle prime due puntate della serie, che la Rsi manderà in onda a partire dal 5 dicembre su La1 (due puntate a settimana). Sempre dal 5 dicembre, l’intera serie sarà disponibile su Play Suisse, per essere poi diffusa anche da Srf e Rts a inizio 2024, doppiata in tedesco e francese.

Sabato

Le poesie di Khalil Gibran e la commedia italiana ‘I peggiori giorni’ daranno il via alla 36esima edizione di Castellinaria. Nel centenario della pubblicazione della raccolta di poesie ‘The Prophet’, best seller tradotto in più di 40 lingue vendendo oltre 100 milioni di copie, sabato 18 novembre alle 17 al Mercato coperto, il Festival del cinema giovane presenta ‘Khalil Gibran's The Prophet’ (Canada, Francia 2014), film di animazione di Roger Allers all’interno del quale alcune delle poesie del libro prendono vita, disegnate ciascuna da un artista diverso per comporre un’opera che si rivolge sia a chi conosce la raccolta, sia ai più giovani che ancora non l’hanno letta.

L'apertura ufficiale della 36esima edizione di Castellinaria è affidata alla prima internazionale de ‘I peggiori giorni’ (Italia 2023), commedia diretta da Edoardo Leo e Massimiliano Bruno, quest'ultimo presente in sala. La commedia dal cast stellare (Neri Marcorè, Claudia Pandolfi, Giovanni Storti, Fabrizio Bentivoglio, Giuseppe Battiston, Rocco Papaleo e Ricky Memphis, fra gli altri) mette a nudo pregi e difetti dei nostri tempi, concentrati in alcune specifiche ricorrenze: Natale, Primo Maggio, Ferragosto, Halloween.

Domenica

Si apre alle 11 la domenica di Castellinaria. L'Apericorto è l'appuntamento per famiglie fatto di cortometraggi, seguito da un aperitivo al Festival. Altro momento per famiglie – alle 15, sempre al Mercato Coperto – è il film d'animazione dedicato alle due creature di Daniel Pennac, ‘Ernest e Célestine: L'avventura delle 7 note’, di Jean-Christophe Roger, Julien Chheng (Francia 2022). La giornata prosegue alle 18.15 con il documentario in prima svizzera ‘The Years We Have Been Nowhere’ (Italia, Germania, Sierra Leone 2022), dei registi italiani Lucio Cascavilla e Mauro Piacentini, proposto in collaborazione con il Dipartimento delle istituzioni, Servizio per l’integrazione degli stranieri, storia di alcune persone che hanno lasciato, per motivi diversi, la loro patria in Africa per cercare un futuro in Europa e negli Stati Uniti, integrandosi nelle diverse realtà sociali, trovando lavoro e creando legami affettivi e familiari, nuove vite queste che a un certo punto, per motivi diversi, sono costretti forzatamente a lasciare.

A concludere la domenica del Festival è, alle 20, la prima svizzera di ‘Lubo’ (Italia, Svizzera 2023), nuovo film di Giorgio Diritti presentato all’ultima Mostra del cinema di Venezia. Ad accompagnarlo a Giubiasco sarà il regista, lo stesso dell'acclamato ‘Volevo nascondermi’, film sul pittore Antonio Ligabue. ‘Lubo’ narra le vicende di Lubo Moser (interpretato dall’attore tedesco Franz Rogowski), nomade del popolo Jenisch che nella Svizzera del 1939 gira di luogo in luogo esibendosi nelle piazze insieme alla moglie e ai loro bambini. Mentre è impegnato nel servizio militare per la difesa delle frontiere, viene a sapere che la moglie è morta tentando di impedire alle guardie di prelevare i figli e portarli in un istituto nell’ambito di un programma nazionale di rieducazione. Da quel momento Lubo ha un solo obiettivo: ritrovarli e ottenere giustizia. Il suo percorso lo porterà anche a Bellinzona.