La Rada, fenomenologia del ‘Gulp’
Mostra ispirata all'atto del deglutire o al percorso che porta a esso. Sabato 11 novembre a Locarno il vernissage
Si apre sabato 11 novembre a Locarno, è curata da Clara Chavan & Katia Leonelli, espongono Zahrasadat Hakim, Juliette Lépineau, Phoebe-Lin Elnan, Cassiane Pfund, Jessy Razafimandimby, RM, Clara Roumégoux, Larissa Tiki Mbassi, Jacopo Valentini. ‘Gulp’, fino al 17 dicembre a La Rada - Spazio per l'arte contemporanea, è una mostra che prende come punto di partenza la fenomenologia dei vari eventi che potrebbero risultare dall’atto di deglutire, o portare a esso, e il percorso per arrivarci. Che si tratti di un gag reflex, un sorso o un boccone.
L'invito a Zahrasadat Hakim, Phoebe-Lin Elnan, RM, Clara Roumégoux e Jacopo Valentini produce un viaggio dalla Via Emilia al Pacha Ibiza Club, tra elementi provenienti da un mondo culinario domestico e professionale ‘stranamente organizzato’. Cassiane Pfund e Larissa Tiki Mbassi propongono opere testuali che si sviluppano nelle pagine della pubblicazione intitolata ‘Buffet Maisonné’, riflessioni che stabiliscono un legame con le illustrazioni realizzate da Juliette Lépineau e Jessy Razafimandimby.
L’esposizione è parte di ‘Un nuovo crepuscolo’, programma espositivo de La Rada - Spazio per l'arte contemporanea 2023 (direzione@larada.ch, www.larada.ch).
