Arte

‘Data Mining’ un ponte fra tecnologia e pensiero magico

La mostra trova spazio alla rada di Locarno ed espone opere di Paolo Bufalini e Lorenzo Lunghi. Visitabile dal 6 maggio all'11 giugno prossimi

La locandina della mostra
4 maggio 2023
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‘Data Mining’ titola la prossima mostra dello spazio per l'arte contemporanea locarnese la rada; curata da Yimei Zhang e Tommaso Gatti, l'esposizione verrà inaugurata sabato 6 maggio, alle 18, e sarà visitabile fino all'11 giugno prossimo.

‘Data Mining’ è una mostra che presenta una selezione di opere di Paolo Bufalini e Lorenzo Lunghi, artisti la cui pratica guarda alla tecnologia con uno sguardo insolito, distante dal freddo rigore di chi se ne serve in maniera strumentale. Le opere in mostra si servono di luci ultraviolette a irradiazione germicida, concentratori di ossigeno, dispositivi di rilevazione di dati biometrici e tecniche arcaiche di divinazione, per creare un ponte tra tecnologia, suggestione poetica e pensiero magico.

Il titolo della mostra fa riferimento al termine informatico che indica l’estrazione automatizzata di informazioni dalle profondità del web, ma apre a numerose possibili interpretazioni, alludendo a uno scavo che non è letterale, ma metaforico. Mentre Paolo Bufalini esplora le profondità del mondo onirico, e della memoria individuale e collettiva, attraverso inconsueti ritratti fotografici, Lorenzo Lunghi presenta una serie di misteriosi dispositivi scultorei che agiscono sull’infosfera della mostra, attivando processualità invisibili eppur cariche di simbologia.

La mostra è visitabile venerdì e sabato, dalle 15 alle 19, oppure su appuntamento scrivendo a direzione@larada.ch.