Una triplice mostra apre la stagione espositiva 2023 della pinacoteca locarnese. Inaugurazione venerdì 31 marzo, alle 18
Xanti Schawinsky, Valentina Pini, Sabine Schlatter sono i nomi degli artisti svizzeri le cui opere occuperanno le sale della Pinacoteca Casa Rusca di Locarno da sabato primo aprile: la triplice mostra curata da Raphael Gygax verrà inaugurata venerdì 31 marzo alle 18.
Passiamo in rassegna le tre esposizioni, partendo dalla ‘Pittura processuale’ dell'artista svizzero Xanti (Alexander) Schawinsky (1904-1979), che sarà visitabile dal 1° aprile al 5 novembre. La retrospettiva è focalizzata sui suoi lavori degli anni Sessanta e Settanta. Schawinsky, nato a Basilea, è tra le figure centrali del Bauhaus. Dopo essere emigrato negli Stati Uniti, nel 1936, agli inizi degli anni Sessanta del Novecento l'artista ritorna sempre più spesso in Svizzera, dividendosi tra il Ticino e New York fino alla morte. La mostra si concentra sulla sua opera pittorica processuale e performativa.
Seconda protagonista è l'artista di Sorengo Valentina Pini (1982) cui è dedicata ‘Ungraspable’. Le sue opere – sculture, fotografie e video – si caratterizzano per un elemento enigmatico e il visitatore potrà osservarle nella Sinopia da questo sabato sino al 18 giugno. L’artista concepisce lo spazio espositivo come uno spazio scenico, per il quale allestisce misteriose formazioni di carattere installativo, esplorando il rapporto tra illusione e realtà.
Infine, ma non per ultima, ‘Paintings & Drawings’ della zurighese Sabine Schlatter (1977), visitabile anche questa fino al 18 giugno prossimo, in cui per la prima volta in un unico allestimento viene esposta la sua opera pittorica e grafica. L’artista svizzera, che lavora sul crocevia di performance, disegno e pittura, crea opere di grande formato su tela e carta, che si distinguono per una cromaticità e un’intensità decisamente marcate.
Oltre alla vernice di domani, domenica 2 aprile Casa Rusca propone una visita guidata dalle 11 alle 12: un'occasione per scoprire i tre allestimenti: nei dialoghi e nelle correlazioni. Per la visita guidata gratuita (acquistando il biglietto di ingresso) è necessario iscriversi annunciandosi a iscrizione.eventoculturale@locarno.ch.