La Buchmann Galerie di Lugano dedica un’esposizione all’artista di origini australiane scomparso nel 2019. S’inaugura domani, dalle 17.
"La pittura è per ognuno qualcosa di diverso. Sia che tu la guardi, o che tu la faccia: non c’è solo un modo per capire un dipinto, come non c’è solo un modo per farlo. E sarà così per sempre. La mia pittura non muove da questioni sociali o dalle turbolenze del mondo. La mia pittura nasce da momenti più o meno persi nel giorno che se ne va. Quei momenti li porto con me, conservati, sepolti nella vita che passa, nella speranza di metterli in salvo e dar loro la dignità che meritano", scriveva nel 2016 l’artista Lawrence Carroll, riflettendo sul suo fare: un lavoro spesso al limite fra pittura e scultura, pervaso da un forte sentimento poetico.
La Buchmann Galerie di Lugano dedica una mostra all’artista di Melbourne (dove è nato nel 1954) scomparso a Colonia nel 2019, che verrà inaugurata domani (sabato 8 ottobre) dalle 17. L’esposizione, la prima che la galleria organizza dopo la sua prematura scomparsa, presenta come opera centrale ‘Untitled’ (2015) che Carroll realizzò appositamente per i 40 anni di attività della Buchmann Galerie Agra, sua rappresentante dal 1994. Composta da una distesa di rose cosparse di pigmenti e polvere sembra rimandare a un passato lontano, un altrove, in cui l’artista accompagna il visitatore offrendogli il suo personale omaggio floreale. Insieme alla grande installazione saranno esposti dipinti e fotografie che sono l’ultimo corpus di opere realizzate dall’artista che nel 2013 partecipò alla 55esima edizione della Biennale d’arte di Venezia.
L’esposizione è visitabile fino al 25 febbraio; per informazioni: www.buchmanngalerie.com.