Un concorso per innovare inclusione e sostegno

A margine della Giornata del bastone bianco e del centenario dalla nascita di Tarcisio Bisi, la fondazione Unitas lancia un concorso di idee a favore di progetti che hanno l’obiettivo di innovare nell’ambito dell’assistenza alle persone cieche o ipovedenti. “Le idee innovative al centro dei progetti sollecitati dal concorso – si legge in una nota della fondazione – possono riguardare segnatamente nuovi mezzi ausiliari o adattamenti significativi di mezzi ausiliari già esistenti, idee o proposte per migliorare l’autonomia di chi non vede o vede male, proposte per nuovi servizi offerti alle persone cieche o ipovedenti, proposte inerenti al benessere di queste persone. Il costo preventivato dei progetti deve essere tra 5mila e 25mila franchi e il loro tempo di realizzazione non deve superare i due anni”.

Con questa azione, prosegue il comunicato, Unitas “si propone di stimolare la creatività a favore dell’inclusione nella nostra società delle tante persone che hanno seri problemi alla vista e, confidando nella capacità di innovazione delle persone e delle aziende, si augura di poter premiare e sostenere nella prima metà del 2025 un/a vincitore/trice”.

Il dossier di partecipazione al concorso va spedito entro il 31 gennaio 2025 a fondazione Unitas, Via S. Gottardo, 6598 Tenero, corredato dalla descrizione del progetto, da tutta la documentazione cartacea necessaria, da un calcolo dei costi e da una copia digitale del dossier. La scelta da parte della giuria avverrà di principio entro il 30 aprile 2025.