Ad affiancare il coordinatore (e consigliere di Stato) saranno Antonella Bignasca, Roberta Pantani Tettamanti, Alessandro Mazzoleni e Daniele Piccaluga
Come annunciato il giorno della sua nomina, il coordinatore della Lega dei Ticinesi Norman Gobbi ha scelto la squadra che lo affiancherà, nei prossimi mesi, nella conduzione del movimento di via Monte Boglia. I suoi vicecoordinatori, infatti, saranno quattro e sono stati annunciati oggi con una nota diffusa alla stampa. Si tratta di Antonella Bignasca, figlia di Attilio ed editrice de ‘Il Mattino della domenica’; Roberta Pantani Tettamanti, già consigliera nazionale e già municipale di Chiasso; Alessandro Mazzoleni, deputato in Gran Consiglio; Daniele Piccaluga, anche lui granconsigliere al parlamento cantonale.
Un gruppo che lo stesso Gobbi definisce "unito e determinato, che si impegna a rilanciare il nostro amato movimento. Con passione e dedizione, ognuno porta un contributo unico e prezioso. Una scelta non semplice viste le numerose personalità del nostro movimento; una scelta che unisce le forze per il bene della Lega".
Il ragionamento alla base delle scelte di Gobbi è presto spiegato: "Ho deciso di unire esperienza e storia della prima guardia leghista, con il futuro e il dinamismo dei giovani deputati neoeletti. Due donne di esperienza che hanno dato molto alla Lega, due uomini che credono nei valori fondanti del nostro movimento. L'impegno è quello di tornare ai principi fondatori, con i quali – come scrivevano Giuliano Bignasca e Flavio Maspoli nel 1991 – ‘noi vogliamo dimostrare che la nostra non è demagogia ma senso pratico’".
In questi anni, scrive ancora il direttore del Dipartimento istituzioni e coordinatore del movimento, "la Lega ha saputo evolversi, assumendo ruoli istituzionali con impegno e capacità, grazie proprio al senso pratico e alla capacità di ascoltare i cittadini ticinesi. Quei cittadini che sono al centro delle nostre attenzioni e azioni: come recentemente comunicato dal gruppo parlamentare leghista in merito al Preventivo dello Stato 2024, ci impegneremo a rivedere la spesa cantonale senza incidere sui ticinesi confrontati con l'aumento delle spese obbligate (cassa malati, energia, alimentari) e una stagnazione dei salari". L'obiettivo del nuovo coordinamento, scrive ancora Gobbi, "è di tenere unito il nostro Cantone, evitando di perdere chi crea benessere, senza lasciare indietro i ticinesi in difficoltà: solo così rispondiamo allo spirito sociale e imprenditoriale del nostro amato Cantone".
Assieme a Bignasca, Pantani Tettamanti, Mazzoleni e Piccaluga, "per sviluppare l'azione politica della Lega creeremo un gruppo di pensiero coordinato da Gianmaria Frapolli che riunirà persone vicine al movimento – comunica Gobbi –, con l'intento di formulare proposte e idee per rispondere alle sfide del Cantone". In parallelo, "verrà sviluppata la formazione interna, organizzata da Andrea Sanvido, allo scopo di far crescere le giovani leve leghiste, linfa essenziale al futuro del movimento".
Insieme, conclude il coordinatore leghista, "affronteremo le sfide, ispirando cambiamenti positivi e consolidando il nostro impegno per un futuro migliore per il Ticino".