Ticino

Stupefacenti alla guida: da novembre 2023 cambia il ‘test’

La Polizia cantonale manda ‘in pensione’ l'attuale sistema denominato ‘Drugwipe’ e si dota di una nuova procedura di depistaggio preliminare

(Ti-Press)
25 ottobre 2023
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Nell'ambito dell'accertamento dell'inabilità alla guida dovuta all'assunzione di sostanze stupefacenti e medicinali, la Polizia cantonale comunica che da novembre 2023 sarà introdotta una nuova procedura di depistaggio preliminare. Questo metodo sostituirà l'attuale test chimico rapido ‘Drugwipe’.

La nuova procedura – già adottata in altri cantoni – consente d'identificare (in via preliminare) in modo affidabile, rapido e poco costoso l'assunzione di uno spettro più ampio di sostanze stupefacenti o medicamenti che riducono l'idoneità alla guida. Negli anni è infatti cresciuta la varietà di sostanze problematiche la cui identificazione è possibile solo con esami di laboratorio. La nuova procedura di depistaggio preliminare consente per contro d'identificare i sintomi d'inabilità alla guida indipendentemente dalla sostanza che la provoca.

Nel concreto, il nuovo test si basa sull'osservazione di una serie di indicatori, in particolare l'analisi delle pupille: in pochi secondi è possibile valutare la dimensione e la reazione alla luce delle pupille del/della conducente e, se del caso, dare luogo a verifiche ulteriori (analisi del sangue e delle urine). La procedura è del tutto innocua per la salute.

Attraverso la nuova procedura di depistaggio preliminare la Polizia cantonale mira a contrastare il fenomeno della guida sotto l'effetto di sostanze che compromettono l'idoneità dei/delle conducenti e ad accrescere così ulteriormente la sicurezza stradale.