Ticino

‘Una sola donna nella deputazione ticinese non basta, votateci’

Le principali candidate dei partiti ticinesi si sono riunite per un evento interpartitico in vista delle Federali per un parlamento ‘più rappresentativo’

Le candidate si presentano
10 ottobre 2023
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“Una sola donna nella deputazione ticinese del parlamento non basta. Tutte noi siamo candidate e pronte per Berna. Sostienici il 22 ottobre”. Questo l’appello lanciato dalle rappresentanti principali dei maggiori partiti riunitesi ieri per un evento interpartitico a Massagno.

Le esponenti del Partito socialista, dei Verdi e Forum Alternativo, del Centro, del Plr e dell’Udc puntavano con questo incontro a promuovere un maggior impegno per la parità invitando i cittadini a votare delle donne alle prossime Federali, così da “poter avere una deputazione più rappresentativa di tutta la popolazione”, si legge nella nota diffusa dopo il ritrovo. Attualmente tra i membri ticinesi eletti all’Assemblea federale c’è infatti una sola donna, la Consigliera nazionale Greta Gysin.

Trovati dei punti in comune

L’evento è stato l’occasione per trovare dei punti in comune attraverso un confronto di priorità e proposte. Le candidate si sono trovate d’accordo sul fatto che “nella scorsa legislatura – prosegue il comunicato – non si è fatto ancora abbastanza per la parità salariale, per favorire la conciliabilità famiglia e lavoro per ogni genitore e per contrastare le molte discriminazioni che ancora ostacolano le donne in molti ambiti, dal lavoro alla politica”.

Hanno partecipato all’incontro, in ordine alfabetico, Gianna Bonina (Verdi e Forum Alternativo), Serena Britos Wiederkehr (Verdi e Forum Alternativo), Laura Di Corcia (Ps), Natalia Ferrara (Plr), Sabrina Gendotti (Centro), Alessandra Gianella (Plr), Greta Gysin (Verdi e Forum Alternativo), Nora Jardini Croci Torti (Ps), Marguerite ‘Margot’ Ndiaye Broggini (Centro), Laura Riget (Ps), Roberta Soldati (Udc), Giovanna Viscardi (Plr) ed Elisa Zerrillo (Glr).