È partita la sesta edizione di Boldbrain Startup Challenge
Venti i progetti, di cui ben sedici sono ticinesi, che si contenderanno i premi in palio. Tra i settori coinvolti Ict, medtech, fintech e cleantech
Ha preso il via nei giorni scorsi presso il Suglio Business Center di Manno la sesta edizione di Boldbrain Startup Challenge, un programma accelerato di tre mesi che accoglie ogni anno 20 startup e, con la collaborazione di Usi Startup Center, le guida attraverso un percorso di crescita al fine di concretizzare o perfezionare il loro progetto imprenditoriale innovativo.
Presenti i 20 coach (consulenti) coinvolti nel programma, i promotori e i rappresentanti degli sponsor, è avvenuto il primo incontro. Di queste 20 imprese, solo 10 arriveranno alla serata finale di premiazione in calendario il 7 dicembre. I nomi dei progetti (le startup), in ordine alfabetico, sono: Air4Privacy, AIntern, Alterland, Cognitive inspect, Decentralized energy corporation, Eauroot, Elephants Sagl, Foldcast, Innovative desalination process, Ipbex, Jobelink, myDoctorAngel, Pond50, Rotorborne, Securified, SKinMind, TeamFence, Tèra, Tiki Health, WiSort.
La maggioranza di questi team, si legge nella nota diffusa alla stampa, è di provenienza svizzera: di questi, ben 16 sono ticinesi.
Tra i principali settori economici coinvolti, spiccano le Ict (Information and communication technologies), spesso legate all'intelligenza artificiale, seguite dai prodotti di consumo e dai settori medtech, fintech e cleantech. Tra i selezionati, la metà vanta già un prototipo, due sono già presenti sul mercato, quattro già costituite in società di capitali e undici sono in fase di incubazione.
