A luglio anche quello svizzero è rimasto invariato, ovvero all'1,9 per cento. Lo comunica la Segreteria di Stato dell'economia
A fine luglio il tasso di disoccupazione in Ticino è rimasto stabile rispetto al mese precedente, ovvero al 2,1%. Questo nonostante gli iscritti agli Uffici regionali di collocamento (Urc) – 3’407 – siano aumentati dello 0,5% (+17 persone) nel confronto con giugno. Si riscontra invece un calo dell'11,4% (-440) su base annua. Lo comunica la Segreteria di Stato dell'economia (Seco).
Anche in Svizzera il tasso è rimasto invariato, a quota 1,9%. A luglio i disoccupati sono risultati 87'601, ossia 2'502 in più rispetto a giugno. Nel raffronto con lo stesso mese dell'anno precedente, il numero di senza lavoro è invece diminuito di 3'873 unità (-4,2%).
Nei Grigioni il totale è di 685, in calo del 10,7% (-82) su base mensile, ma in aumento del 3,9% (+26) rispetto allo stesso mese del 2022.
Fra i giovani (15-24 anni) a livello svizzero il numero di disoccupati è aumentato di 566 unità (+7,6%) arrivando al totale di 8'029, ciò che corrisponde a 60 persone in meno (-0,7%) rispetto allo stesso mese del 2022.
Nella fascia di età 50-64 anni ci sono 204 disoccupati in più (+0,8%), per un totale di 25'225. In confronto a dodici mesi prima vi è stata una diminuzione di 3'084 persone (-10,9%).
Complessivamente le persone in cerca d'impiego registrate sono 150'673, ovvero 55 in più rispetto al mese precedente e 12'642 in meno (-7,7%) su base annua.
Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, in maggio 4'063 persone hanno esaurito il loro diritto alle prestazioni dell'assicurazione contro la disoccupazione.