Federali ’23, i comunisti ultimano la lista ‘No Ue - No Nato’

Ha preso definitivamente forma la lista ‘No Ue - No Nato’ con cui il Partito comunista si presenterà per la corsa al Consiglio nazionale del 22 ottobre. Assieme ai deputati in Gran Consiglio Massimiliano Ay e Lea Ferrari, figurano quattro consiglieri comunali: Edoardo Cappelletti (Lugano), Zeno Casella (Capriasca), Martino Marconi (Morbio Inferiore) e Alberto Togni (Gordola). In lista figurano anche il coordinatore della Gioventù comunista Luca Frei e, come anticipato da ‘laRegione’, l'ex socialista Mixaris Gerosa, già consigliera comunale di Balerna, ex membro della Direzione cantonale del sindacato Unia nonché presidente dell'Associazione dei cubani residenti in Svizzera. Ay, segretario del partito, correrà anche per il Consiglio degli Stati.

Nella nota diffusa alla stampa, il Pc rimarca che si tratta "dell'unica lista di sinistra che difende senza se e senza ma la neutralità svizzera e che rifiuta categoricamente l'invio di armi all'Ucraina e a qualsiasi altro Paese in guerra". Per questi motivi "è stato impossibile per noi comunisti congiungere la lista del Pc con quella di Verdi e Ps: quest'ultimo – attaccano – presenta addirittura un programma elettorale che auspica nientemeno che l'adesione della Svizzera all'Unione europea".

E i comunisti da questo orecchio proprio non ci sentono. La lista ‘No Ue - No Nato’, infatti, deve il nome al bisogno "di chiarire senza ambiguità il nostro collocamento politico: quello di una sinistra diversa, coerente e non spocchiosa, che non si piega alle mode e che anzi è consapevole che senza la difesa della sovranità nazionale e della neutralità è impossibile tutelare i diritti dei lavoratori, salvaguardare il servizio pubblico ed evitare l'escalation della guerra nel pieno d'Europa".