Nuovi impianti fotovoltaici sui ripari fonici dell'A2 ticinese

Nuovi impianti fotovoltaici sui ripari fonici dell'Ufficio federale delle strade lungo l’autostrada in Ticino. Li installerà il consorzio ‘Solar 120’, formato dall’Azienda elettrica ticinese, dalle Aziende industriali di Lugano e dalla Società elettrica sopracenerina.

Lo scorso autunno, ricordano le tre aziende in una nota, la Confederazione ha adottato una serie di misure urgenti volte a garantire l’approvvigionamento elettrico nel breve termine. Tra queste l’obbligo di sfruttare al meglio, entro il 2030, l’energia solare sulle infrastrutture di proprietà della Confederazione ritenute idonee. Sulla scorta di questa decisione, l’Ufficio federale delle strade ha promosso un bando per l’installazione di pannelli fotovoltaici su 350 barriere antirumore e 100 aree di sosta lungo le autostrade nazionali, ripartite in 15 lotti geografici. Aet (50%), Ail (25%) e Ses (25%) hanno quindi deciso di dar vita al consorzio ‘Solar 120’ per concorrere all’assegnazione del lotto 5A, relativo alle pareti foniche lungo l’autostrada in Ticino. “I risultati comunicati da Ustra lo scorso 15 giugno confermano l’assegnazione del lotto a ‘Solar 120’”, si segnala ancora nel comunicato.
L'Ufficio federale delle strade e il consorzio sigleranno a breve una convenzione che garantirà la prenotazione degli spazi assegnati per una durata di tre anni, termine entro il quale gli impianti dovranno essere in esercizio. La progettazione, l’installazione, l’allacciamento alla rete e la manutenzione degli impianti “saranno a carico del consorzio, che potrà valorizzare l’energia e le garanzie di origine generate dagli stessi”.
Sulla base degli studi preliminari effettuati, Aet, Ail e Ses prevedono di installare impianti con una potenza complessiva di almeno 4 MWp e una produzione annuale stimata di 4 GWh.