Ticino

Turismo, calano le vendite e aumenta il pessimismo

Tra gli operatori c’è meno fiducia, ma il direttore di Ticino Turismo Angelo Trotta ricorda: ‘Siamo a livelli più alti del periodo pre-pandemico’

L’inverno non promette bene
(Ti-Press)
21 novembre 2022
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Oltre la metà di ristoranti e alberghi ticinesi segnala una calo di vendite e pernottamenti rispetto all’anno scorso. Un dato opposto rispetto a quello svizzero, dove buona parte degli operatori segnala un aumento dei guadagni. È questo il quadro che emerge dai risultati presentati dal Kof per il terzo trimestre del 2022. "I risultati mostrano in particolare un peggioramento dell’alberghiero nella regione di Lugano", si legge nell’indagine pubblicata. La situazione ha così portato a un aumento del pessimismo tra gli operatori. Questo anche perché "le previsioni sui volumi di vendita per il trimestre invernale si mostrano più negative per il Ticino e meno positive per la Svizzera".

Dati che, ricorda il direttore di Ticino Turismo Angelo Trotta, vanno però presi considerando gli effetti della pandemia sul turismo ticinese. "Eravamo consapevoli che sarebbe stato impossibile raggiungere cifre come quelle che hanno caratterizzato il 2021, ancora molto condizionato dalla pandemia e dalla riduzione degli spostamenti". Il riferimento, spiega Trotta, deve essere fatto con il 2019, ultimo anno pre-pandemico "rispetto al quale registriamo una progressione del 12,2%. I nostri connazionali continuano quindi a premiare il Sud delle Alpi. Purtroppo - sottolinea il direttore di Ticino Turismo - sul settore pesano molte incognite".

Per quanto riguarda l’occupazione, a livello cantonale attualmente c’è equilibrio tra gli operatori del settore ottimisti e quelli pessimisti. Ma il bilancio è destinato a peggiorare: "Le previsioni mostrano un peggioramento della situazione. Se in Svizzera si registra ancora un cauto ottimismo per il futuro, in Ticino i risultati sono più pessimisti: oltre la metà degli albergatori e quasi un terzo dei ristoratori prevede di diminuire il livello d’impiego".