Ticino

Turismo, previsioni all’insegna dell’incertezza

Notiziario Ustat, Trotta: ‘Per un pieno ritorno alla normalità dei flussi internazionali occorrerà attendere il 2023’

Montagna e turismo (Ti-Press)
18 febbraio 2022
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I risultati emersi dall’indagine Kof, relativi al quarto trimestre 2021, "mostrano un settore in buona salute, non soltanto fra gli albergatori ma anche fra i ristoratori". Nonostante ciò, "gli albergatori che lamentano un calo nel numero di pernottamenti sono aumentati ed è ancora negativo l’indicatore della situazione degli affari per i ristoratori". Le previsioni "per il prossimo trimestre mostrano una rinnovata incertezza per l’intero comparto turistico". È quanto si legge nell’ultimo notiziario dell’Ufficio cantonale di statistica.

Sul tema interviene anche il direttore di Ticino Turismo Angelo Trotta. "L’evoluzione della situazione sanitaria a livello globale sta dando segnali incoraggianti. Tuttavia, le previsioni per quanto riguarda l’andamento del settore turistico nei prossimi mesi devono tener conto di molte variabili. Ci aspettiamo ancora una forte affluenza di turisti elvetici, ma siamo consapevoli che non sarà facile raggiungere le cifre del 2021", scrive Trotta sul notiziario dell’Ustat. Lo scorso anno il Ticino "ha registrato un record di pernottamenti sia nel settore alberghiero che paralberghiero, con cifre paragonabili solo a quelle raggiunte una ventina di anni fa, attorno agli anni 2000". L’anno corrente, prosegue il direttore di Ticino Turismo, "dovrebbe essere caratterizzato da una ripresa dei mercati a noi vicini, Germania e Italia in primis, ma anche degli altri Paesi europei importanti per la nostra destinazione come i Paesi Bassi e l’Inghilterra". Secondo Trotta, per un
pieno ritorno alla normalità dei flussi internazionali occorrerà attendere il 2023. Per quanto riguarda il prodotto turistico, "continueremo a puntare sulla nuova mobilità ticinese, ma anche sugli eventi e sul turismo business che hanno sofferto molto nell’ultimo biennio". Rivestirà ancora un ruolo centrale "lo sviluppo di tutta l’offerta escursionistica con un’attenzione particolare al segmento ‘bike’, ma anche la digitalizzazione, con l’obiettivo di creare un ecosistema si servizi digitali integrato e all’avanguardia per l’ospite".