Bellinzonese, Luganese e Mendrisiotto sono interessati da un livello di allerta più alto: previste temperature medie giornaliere superiori ai 27°C
Temperature sempre più roventi in Ticino e per Bellinzonese, Mendrisiotto e Luganese MeteoSvizzera prevede da mercoledì 20 fino a lunedì sera 25 luglio l’innalzamento dell’allerta canicola al livello 4, che comporta temperature medie giornaliere superiori a 27° centigradi, mentre nelle altre regioni già allertate rimarrà in vigore il livello 3.
A riguardo, il Gruppo operativo salute e ambiente del Dipartimento della sanità e della socialità ribadisce l’importanza di adottare le misure per proteggersi e ridurre i rischi sanitari e di prestare attenzione alle persone vulnerabili, in particolare agli anziani fragili che vivono al loro domicilio.
Il periodo di caldo intenso e prolungato in arrivo può creare forti disagi anche alle persone in buona salute, a causa della ridotta capacità del corpo di dissipare il calore in eccesso ed espone al rischio di sviluppare patologie particolarmente gravi quali il colpo di sole e il colpo di calore. È inoltre fortemente raccomandato ridurre sensibilmente le attività all’aperto e l’esposizione al sole nelle ore più calde.
Si ricorda alle persone che soffrono di patologie croniche, in particolare cardiovascolari, respiratorie, renali o psichiche, che alcuni farmaci possono influire sulla termoregolazione e favorire la disidratazione e si consiglia, se del caso, di informarsi presso il medico curante.
Raccomandazioni per tutta la popolazione:
Per le persone particolarmente sensibili alla canicola (lattanti, bambini piccoli, anziani fragili, persone affette da malattie croniche e/o che assumono farmaci regolarmente) è inoltre consigliabile:
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito internet della campagna estiva "Calura senza paura" (www.ti.ch/calurasenzapaura).
È inoltre possibile ottenere informazioni in tempo reale sull’evoluzione delle allerte canicola consultando la "Carta dei pericoli" di MeteoSvizzera (www.meteosvizzera.ch), e scaricando l’apposita "app" per Smartphone, con allerte personalizzabili in funzione del proprio domicilio o luogo di lavoro.