Ticino

In Ticino un weekend bollente. Ma altrove va ancora peggio

Meteosvizzera comunica un allarme di grado tre (marcato) con minime notturne fra i 19 e i 22°C. Superati i 40°C in Spagna, incendi nel Sud della Francia

(Ti-Press)
13 luglio 2022
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Come già sta avvenendo in altri Paesi europei e come preannunciato nei giorni scorsi, anche alle nostre latitudini arriva l’allarme canicola per il fine settimana, a partire già da domani. Meteosvizzera segnala un pericolo di grado 3, ovvero marcato, valido al di sotto degli 800 m s.l.m. Si prevedono temperature massime fra i 31 e i 35° C, con un’umidità fra il 35 e il 45%, e minime notturne fra i 19 e i 22° C. Anche se farà molto caldo, sembra però scongiurato il rischio, paventato dagli esperti nei giorni scorsi, di raggiungere o superare in Svizzera i 40 gradi, temperatura invece raggiunta e superata in Spagna e Portogallo già domenica. Ieri nella zona sud-occidentale della Penisola iberica il termometro è salito oltre i 43 gradi, secondo l’Agenzia Statale di Meteorologia (Aemet). Raggiunti i 43,5 gradi anche nella zona di Ourense, città della Galizia (nord-ovest della Spagna, normalmente un territorio con temperature più miti). L’Aemet avverte che l’ondata continuerà nei prossimi giorni: il picco potrebbe essere raggiunto domani o giovedì.

Incendi nel sud della Francia

Nel Sud della Francia da ieri pomeriggio un incendio ha distrutto 800 ettari di pini a Bordeaux, spingendo 150 residenti a evacuare. Vicino alla Duna di Pilat, la più alta duna di sabbia d’Europa, un altro incendio ha bruciato circa 180 ettari di vecchi pini. Circa 6’000 campeggiatori sono stati evacuati durante la notte come misura precauzionale, ha dichiarato il tenente colonnello David Annotel, funzionario dei vigili del fuoco.

Il primo ministro Elisabeth Borne ha invitato i ministri del governo a essere pronti ad affrontare le conseguenze dell’ondata di calore, che si prevede durerà fino a 10 giorni. "Il caldo influisce molto rapidamente sulla salute delle persone, soprattutto di quelle più vulnerabili", ha dichiarato il suo ufficio.

"Ci aspettiamo un peggioramento", ha dichiarato martedì Clare Nullis, portavoce dell’Organizzazione meteorologica mondiale, durante un briefing a Ginevra. "Ad accompagnare questo caldo c’è la siccità. Abbiamo terreni molto, molto secchi", ha detto.

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