L’Associazione leggere e scrivere: il nostro cantone supera comunque la media svizzera e si situa in quella dei Paesi più performanti
Quasi un quindicenne ticinese su cinque non raggiunge il livello minimo di lettura richiesto dalla comunità internazionale. Sembra molto, ma, puntualizza l’Associazione leggere e scrivere della Svizzera italiana, "nel confronto con altri Paesi e il resto della Confederazione, il nostro cantone si distingue abbastanza bene, cioè supera la media svizzera e si situa nella media dei Paesi più performanti, come ad esempio la Finlandia e il Canada". È quanto emerso ieri sera nell’aula magna del Centro Professionale Tecnico di Bellinzona in occasione della Giornata svizzera della lettura ad alta voce.
L’Associazione leggere e scrivere ha posto l’accento sulle cifre dell’illetteratismo tra i giovani adulti, le quali sono considerate ancora troppo alte nonostante le buone prestazioni della maggior parte degli allievi. Esistono delle disuguaglianze socioeconomiche rilevate dagli studi, ma il sistema educativo ticinese "sembra in parte contenerle meglio di altri Paesi", per cui l’Associazione invita "a continuare in questa buona direzione".