Ticino

Capanne pronte ad accogliere gli escursionisti

L’offerta della Federazione alpinistica ticinese si è arricchita di altri ottanta posti letto

La capanna Ribia
(FAT)
18 maggio 2022
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La Federazione alpinistica ticinese (Fat) guarda fiduciosa all’imminente stagione escursionistica dopo aver vissuto con piena soddisfazione quella estiva dello scorso anno che, "nonostante le imposizioni dettate dalla pandemia, si è rivelata essere migliore rispetto alle previsioni", si legge in una nota.

Nel 2021 i pernottamenti nella trentina di capanne di proprietà delle quindici sezioni aderenti alla Fat sono stati 22’207, ovvero 5’057 in più rispetto ai 17’150 del 2020 (+30%) suddivisi come segue: Locarnese 6’215, Bellinzona 2078, Biasca 254, Valle di Blenio 6’027, Leventina 5’654 e Luganese 1’979.

Le ragioni che vedono la Fat guardare con fiducia la prossima stagione sono, da una parte, l’annullamento delle misure restrittive dovute alla pandemia, dall’altra il potenziamento della capacità di nuovi posti letto offerti agli escursionisti grazie alle capanne Arena (30) e Ribia (12) della neocostituita Società escursionistica Isorno, Melezza (Seim) e nuova sezione consorella all’interno della Federazione, nonché dell’entrata in servizio della nuova capanna Gesero/Biscia dell’Utoe Bellinzona con i suoi 48 posti.

La Fat ricorda che è necessario riservare in anticipo il posto letto in capanna. Informazioni su sezioni, capanne e recapiti sono reperibili sul sito www.fat-ti.ch.

La Federazione, inoltre, terrà la sua assemblea annuale il prossimo 11 giugno a Russo (frazione del comune di Onsernone), ospitata dalla Società escursionistica Isorno, Melezza.