Ticino

Un 2021 con... molto traffico per la Sezione della circolazione

Ben 520mila le pratiche evase lo scorso anno. Malgrado ciò, grazie ai canali alternativi, niente più code agli sportelli di immatricolazione

Annata intensa per gli uffici di Camorino
(Ti-Press)
20 aprile 2022
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Con quasi 520mila pratiche evase nel 2021, la Sezione della circolazione resta uno fra i servizi più sollecitati dell’Amministrazione cantonale. Malgrado ciò, grazie alle possibilità di effettuare pratiche online, per posta, o di depositare nell’apposita bucalettere a Camorino le richieste per targhe e documenti con la garanzia di evasione in 24 ore, ma pure di richiedere un appuntamento personalizzato, i tempi di attesa agli sportelli del Servizio immatricolazione sono stati pressoché eliminati. Unica nota stonata dell’annata, la modifica del calcolo dell’imposta di circolazione, ancora pendente in Parlamento dal 2019.

Dal profilo finanziario, il 2021 della Sezione della circolazione si è chiuso con un introito complessivo di 169’387’621,52 franchi.

Immatricolazioni e patenti tornano a salire

Dopo il costante calo registrato dal 2018 in poi, nel 2021 il parco veicoli cantonale ha conosciuto un leggero aumento, passando a 324’016 nel 2021 dai 322’284 veicoli del 2020 (+1’732 unità, pari allo 0,5%). L’aumento, quasi pari al 10%, più marcato si è visto nelle immatricolazioni di motoveicoli: da 43’017 a 47’140.

Per quanto riguarda il Servizio conducenti, le licenze di condurre attive al 31 dicembre 2021 erano 304’954, ovvero 3’999 in più rispetto alle 300’955 attive un anno prima (+1,33%).

Nel corso del 2021 sono state rilasciate 9’901 licenze per allievi conducenti (-7,79% rispetto al 2020) mentre sono 21’423 le licenze di condurre rilasciate (+9.45% rispetto al 2020).

Per quanto concerne invece il Servizio navigazione, il 2021 ha fatto segnare un calo del numero di natanti immatricolati, passati dai 6’666 del 2020 ai 6’560 del 2021, ovvero 106 in meno (-1,59%). Sono per contro aumentati i collaudi (da 1’311 a 2’318: +76,81%) e le licenze di condurre rilasciate (da 430 a 510: +18,6%).


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Crescita del parco veicoli negli ultimi dodici mesi

La pandemia frena le infrazioni di competenza dell’Ufficio giuridico

I dati dell’Ufficio giuridico (59’754 decisioni emanate nel 2021, +0,32%), confermano sostanzialmente il volume di pratiche dell’anno precedente. Complessivamente, il dato statistico rilevato nel 2021 conferma la flessione, già registrata nel 2020, delle segnalazioni d’infrazioni alle norme della circolazione di competenza dell’Ufficio giuridico nel periodo caratterizzato dalla pandemia da Covid-19.

I collaudi eseguiti sono aumentati del 14%, passando da 55’424 a 63’137. Nonostante vi sia stato un marcato incremento, non sono ancora stati raggiunti i livelli del biennio 2018-2019, anche perché parte delle risorse sono state impiegate nel recupero degli esami di guida non eseguiti nel 2020 a causa della pandemia, che ha pure influito sul numero di collaudi effettuati.

Gli esami di guida teorici nel 2021 sono stati 7’217 contro i 6’670 del 2020 (+547) mentre sono stati eseguiti 10’284 esami di guida pratici contro gli 8’415 del 2020 (+1’869).


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Nel 2021 le decisioni dell’Ufficio giuridico sono state 59’754

Media giornaliera di 930 chiamate

Per quanto riguarda il contatto con i cittadini, il 2021 è stato il terzo anno completo al Contact Center con l’utilizzo del nuovo sistema Ivr (Interactive Voice Response – Risposta Vocale Interattiva). I benefici sono stati evidenti, con un miglioramento della gestione del flusso delle telefonate, che ha permesso di ridurre i tempi d’attesa per l’utenza a fronte delle 930 chiamate giornaliere medie. Ulteriore dato significativo per quanto attiene all’orientamento del servizio reso al cittadino è la quasi totale eliminazione del tempo di attesa agli sportelli del Servizio immatricolazioni grazie all’implementazione del sistema di appuntamenti, unitamente all’inoltro di pratiche per posta con la garanzia di evasione in 24 ore.

Il 23 novembre 2021 la Sezione della circolazione è stata il primo Ufficio dell’Amministrazione cantonale a dotarsi delle nuove fatture con codice Qr. Annualmente la Sezione della circolazione emette circa 580’000 fatture; l’introduzione della fattura Qr permette in particolare di effettuare i pagamenti anche digitalmente, in modo rapido e semplice, tramite scansione. Inoltre, dal 1° dicembre 2021 è stata introdotta la possibilità di effettuare pagamenti agli sportelli della Sezione tramite terminali per carte di credito.

Il sito della circolazione tra i più gettonati dell’intera Amministrazione cantonale

A livello informatico, il 2021 è stato il secondo anno completo col nuovo sito della Sezione della circolazione, che offre un approccio più orientato all’utenza e con la predisposizione di procedure guidate. Il sito della circolazione – con più di mezzo milione di visite e un totale di oltre 2,9 milioni di pagine visualizzate – risulta essere uno dei più visitati dell’intera Amministrazione cantonale.

Sempre particolarmente apprezzati dai cittadini i numerosi servizi online offerti, quali la modifica online della data del collaudo, la modifica dell’indirizzo di domicilio, l’appuntamento per l’esame pratico e la ristampa targhe, che riscontrano un sempre maggiore utilizzo.

Le aste online fruttano 633mila franchi, 225mila la vendita delle targhe a prezzo fisso

Le aste online – introdotte a partire da inizio maggio 2017 – hanno garantito un introito nel 2021 di 633’300 franchi, mentre l’introito della vendita targhe a prezzo fisso ammonta a 225’400 franchi, per un totale complessivo di 860’945 franchi. Risultato superiore ai 734’990 franchi del 2020, anno in cui il sito per la vendita era stato disattivato per alcuni mesi. Come già per le aste tradizionali, parte degli introiti viene devoluto ai programmi di prevenzione ‘Strade sicure’, ‘Acque sicure’ e ‘Montagne sicure’ del dipartimento delle istituzioni.


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Targhe, 225’400 franchi dalla vendita a prezzo fisso

La formula di calcolo dell’imposta di circolazione 2021 delle automobili non ha subìto modifiche rispetto a quelle del 2019 e 2020, poiché il Messaggio licenziato dal Governo per la modifica della formula dell’imposta di circolazione è pendente in Gran Consiglio dal 2019. Anche i coefficienti bonus/malus sono rimasti invariati, permettendo di mantenere la riduzione complessiva del gettito di oltre 5 milioni di franchi rispetto a quello ipotetico senza la modifica di questi parametri, come già nel 2019 e nel 2020.

Durante il periodo Covid-19 tutti i servizi della Sezione sono stati costretti ad adottare misure che ne hanno condizionato l’attività, malgrado ciò hanno saputo adattarsi, grazie anche ai formulari online, andando a potenziare l’evasione di pratiche inviate per posta, o depositate nell’apposita bucalettere esterna, impegnandosi con successo a ritornare i documenti per posta entro 24h o accogliendo l’utenza su appuntamento.