A Como 4 decessi per Covid in un giorno. Erano non vaccinati

Abitavano in provincia di Como quattro degli otto decessi per Covid-19 registrati nella giornata di giovedì in Lombardia. E nessuna delle quattro vittime era vaccinata. Nel Comasco un morto è stato registrato anche nella giornata di mercoledì. Anche in questo caso non era vaccinato. Così come oltre l’80 per cento dei nuovi positivi. Il restante aveva ricevuto la seconda dose da oltre sei mesi.

I numeri dei nuovi contagi tra Como e Varese nell’ultima settimana, rispetto a quella precedente, sono quasi raddoppiati. “I dati settimanali non sono belli, crescita costante dei positivi” commenta il direttore sanitario dell’Ats Insubria, Giuseppe Catanoso. Negli ultimi sette giorni (fino al 18 novembre) in provincia di Como si sono registrati 433 nuovi positivi, 288 nel report di sette giorni fa. L’incidenza è di quasi 74 nuovi positivi ogni 100mila abitanti. Complessivamente tra Como e Varese i casi sono passati da 819 a 1’433 in sette giorni. Aggiunge il direttore sanitario dell’Ats Insubria: “Aumento sì, ma siamo ben lontani rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E gli ospedalizzati sono decisamente meno. Nei reparti ci sono sia vaccinati che non vaccinati, i primi sono per lo più anziani affetti da più patologie, i secondi hanno un’età media più bassa”.

Nel frattempo Regione Lombardia resta in zona bianca. Lo ha annunciato il presidente lombardo Attilio Fontana: “Sono molto soddisfatto ma invito tutti a continuare a fare attenzione mantenendo la guardia sempre alta. Questa conferma dimostra che le vaccinazioni sono un’importante barriera contro il Covid”. Fontana si è detto ottimista pure per la settimana successiva, anche se “il virus è imprevedibile”.