Molte attività del Gruppo azzardo Ticino – Prevenzione sono state annullate a causa delle restrizioni. Formate l'11 per cento delle persone rispetto al 2019
Formazioni ed eventi annullati. Anche le attività del Gruppo azzardo Ticino – Prevenzione sono state toccate dalle restrizioni durante il 2020. Nel corso dell’anno l'associazione è riuscita comunque a “formare 84 persone, pari all’11 per cento rispetto alle 763 del 2019. Anche la partecipazione a eventi sul territorio ticinese è stata quasi del tutto annullata, a esclusione del tentativo, durante l’evento ‘Estate in città a Bellinzona’, nel periodo di riduzione delle misure di prevenzione”, si legge nel comunicato diffuso a seguito dell'assemblea ordinaria che si è svolta Bellinzona.
“L'associazione – prosegue la nota – è stata comunque rappresentata presso il Gruppo nazionale di Coordinamento sul gioco d’azzardo a Berna, presso un gruppo di lavoro sul tema della riduzione del danno sul gioco d’azzardo patologico e infine con la partecipazione, sempre da remoto, all’incontro formativo e di scambio sul tema specifico della gestione del budget familiare e del sostegno alle persone indebitate, organizzato tramite il progetto di Rebus, di cui fanno parte le associazioni di Sos debiti, Caritas Ticino e Acsi”.
Il sito web, rinnovato nel 2018, ha registrato nello scorso anno una forte crescita con 17’163 utenti: “decisamente il dato più alto dalla sua apertura”. Per quanto riguarda la pagina Facebook, “la porzione di seguaci più rappresentata è quella femminile (56,4 per cento) e la fascia d’età tra i 35 e i 54 anni. Si può notare da questi dati uno spostamento degli utenti più giovani verso altre piattaforme come Instagram e TikTok”.