L'Ufficio federale di statistica ha pubblicato la correzione ai dati sul mercato del lavoro che avevano scatenato un ampio dibattito nel nostro cantone
La situazione degli impieghi in Ticino è sicuramente difficile, ma, fortunatamente, non è tragica come era sembrato dai dati pubblicati dall'Ufficio federale di statistica il 26 febbraio e che sono stati ora corretti dallo stesso Ust: la contrazione nell'ultimo trimestre del 2020 rispetto allo stesso periodo del’anno precedente, infatti, non è del 4,4% come annunciato, ma "solo" dell'1,8%. Non sono quindi 10'000 gli impieghi persi in un anno, ma 4'000, un dato sicuramente preoccupante ma non apocalittico come inizialmente era apparso.
Anche a livello svizzero il dato è stato rettificato: non 23'000 posti di lavoro persi, ma 17'000 (-0,3% rispetto all’anno precedente).