Ticino

laRegione, Daniel Ritzer subentra a Matteo Caratti alla direzione

Rocco Salvioni, Ceo: ‘L’obiettivo del cambiamento è accelerare il processo di riorganizzazione de laRegione'. Andrea Manna e Lorenzo Erroi nuovi vicedirettori

Foto Ti-Press
15 settembre 2020
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A partire del 1.1.2021 la direzione de laRegione verrà assunta da Daniel Ritzer. Andrea Manna e Lorenzo Erroi saranno i nuovi vicedirettori.

Rocco Salvioni, Ceo: “Questo cambiamento ha l’obiettivo di accelerare il processo di riorganizzazione de laRegione in una redazione e un’azienda che si occupa di informazione in un contesto multicanale accresciuto. La nuova direzione saprà coniugare queste necessità organizzative con la qualità giornalistica riconosciuta alla nostra testata. Ringrazio Matteo Caratti per la professionalità, la correttezza e la disponibilità con cui ha sempre svolto il suo compito”.

“In questa nuova tappa che inizieremo a partire dall’anno prossimo ci attendono numerose sfide – afferma il futuro direttore Daniel Ritzer –. Sfide che, insieme a tutta la redazione, sapremo affrontare con determinazione e massima serietà per consentire a laRegione di sviluppare tutto il suo potenziale”.

Si conclude dopo più di 20 anni il ciclo di conduzione di Matteo Caratti, anni caratterizzati da importanti cambiamenti nel mondo mediatico sia a livello svizzero che ticinese.

La pubblicazione di 20 minuti in lingua italiana, il fallimento di Publicitas, la chiusura del Giornale del Popolo e la digitalizzazione sono solo alcune delle sfide che laRegione ha affrontato con successo nel periodo di conduzione di Caratti.

Dice l’editore Giacomo Salvioni: ”Matteo è arrivato molto giovane nella posizione di direttore ma ha imparato velocemente a interpretarne il ruolo. Caparbiamente ha difeso la linea editoriale distintiva de laRegione in un panorama mediatico in forte sviluppo. Lo ringrazio per l’encomiabile impegno che ha profuso in questo compito.”

Dal canto suo Matteo Caratti spiega: “Ringrazio l’editore che più di 20 anni fa mi ha dato la fiducia e l’opportunità di mettermi alla guida de laRegione. Ho potuto lavorare con un’eccellente squadra di redazione con la quale abbiamo gestito molteplici situazioni. Insieme abbiamo contributo all’evoluzione di un giornale classico in un’organizzazione mediatica moderna. Ora guardo a nuove sfide professionali”.