1,3 miliardi di franchi in crediti Covid per il Ticino
Il bilancio dell'Associazione bancaria ticinese parla di oltre 12mila crediti concessi, soprattutto a piccole e medie imprese
Sono 12'110 i crediti Covid quelli concessi dalle banche in Ticino, per un totale di 1,3 miliardi di franchi. Lo segnala l’Associazione Bancaria Ticinese (Abt) tramite un comunicato in cui aggiunge che "la richiesta di finanziamenti da parte delle piccole e medie imprese si è stabilizzata dopo la forte crescita registrata tra marzo e aprile".
Nel dettaglio i crediti fino a 500'000 franchi, garantiti al 100% dalla Confederazione, sono stati 11’990 per un totale di 1'068,2 milioni, con una media di circa 89'000 franchi per impresa. Quelli superiori a 500'000 franchi sono stati invece 120 per un totale di 273,5 milioni (media di circa 2,3 milioni di franchi per impresa).
Stando ai dati forniti dall'Abt i settori che hanno maggiormente attinto a questi aiuti sono il commercio, l’edilizia, l’artigianato, il turismo e le attività amministrative. Mentre la maggior parte delle richieste riguarda imprese con meno di 10 dipendenti. Per quanto concerne i limiti concessi dai crediti, essi sono stati solo parzialmente utilizzati, segno che molte aziende hanno chiesto liquidità per costituire una sorta di riserva da utilizzare solo in caso di persistenza della crisi economica.
